Caricamento Eventi
Questo evento è passato.

GISELL* – PROVA APERTA

Gisell*, Nyko Piscopo – ph. Sabrina Cirillo

PROVA APERTA

La compagnia napoletana Cornelia porta in Fonderia un lavoro che riflette sul sentimento che vive da sempre in ognuno di noi: l’amore. Un confronto tra due generazioni – X e Z –  l’una al servizio dell’altra per ritrovare la purezza di un sentimento mai conosciuto oppure perso per sempre.

Di: Nyko Piscopo

Musica: Ricomposte dall’opera “Giselle” di Adolph Adam

Numero danzatori: 8 (tra danzatori e performers over 50 da reclutare durante le residenze)

PROCESSO CREATIVO 

Si intende raccogliere materiale narrativo in un “diario di bordo” durante le varie tappe di residenza che si ricercheranno. Questo materiale si rimodulerà, con l’aiuto di un dramaturg, e sarà la base sulla quale costruire il cuore dello spettacolo.
Il linguaggio coreografico (tecnica tradizionale applicata alla contemporaneità) tipico della compagnia Cornelia verrà trasmesso ai performers over 50 attraverso appositi training.

WORKSHOP (di accompagnamento alla produzione)

In una visone in cui il destino di ogni essere umano è prestabilito dalla nascita, GEIM si pone come un workshop di danza sul tema dell’IDENTITA’ volto alla scoperta personale, attraverso un percorso in cui si utilizza il CORPO come principale mezzo di espressione per arrivare ad una maggiore consapevolezza di chi siamo o chi vogliamo essere realmente.
Ai performer viene chiesto di rinunciare alle caratteristiche intrinseche al proprio genere, o agli stereotipi su di esso, al fine di lavorare sul concetto di GENDER EQUALITY INTO MOVEMENT (GEIM).

Si tengono per mano e si guardano, saltano, si dissetano di acqua pura e di baci freschi come la loro gioventù. L’amore adolescenziale è quello che ognuno di noi ha considerato eterno, ma la cosa importante è sottolineare la dimensione dell’eternità che lo caratterizza; è un amore fresco, o meglio è la fase dell’innamoramento in cui l’altro viene idealizzato, non ha difetti e lo desideri ogni momento della tua giornata.

L’amore adolescenziale non è soltanto ‘questione anagrafica’, ma è una caratteristica del sentimento a prescindere dall’età: ci si innamora follemente, infatti, anche a trenta, quaranta, cinquanta e più anni, le sensazioni sono sempre quelle…

Gli adolescenti innamorati si fanno desiderare, sognano, si arrabbiano, si scontrano e poi si ritrovano per fare l’amore e cioè per ritrovarsi nel calore della loro intimità. Dovremmo recuperare un po’ tutti quella dimensione adolescenziale dell’amore con la maturità e la consapevolezza di negoziare nuove regole e nuovi spazi per noi stessi e per l’altro.

In questo lavoro si contrappongono i concetti opposti di tempo/stasi e vita/morte che però possono anche coincidere nel momento in cui la vita non è vissuta e quindi diventa un’illusione: una morte precoce.

Quindi sorge la domanda: è bene innamorarsi o no?

La Generazione Z ha una condotta meno rischiosa, rispetto a certe attività dei Millenials, per esempio il rapporto con l’alcol, meno utilizzato rispetto alla generazione degli anni ’90, per non fare confronti poi con le generazioni precedenti: quelle dell’amore libero e delle droghe senza limiti.

Sono ragazzi cresciuti nel pieno boom di Internet, abituati al multitasking e all’uso simultaneo di diversi dispositivi. Hanno vissuto gli eventi dell’orgoglio LGBTQ e vivono al di là di ogni diversity, cioè senza limiti di genere. Per i ragazzi di oggi è importante avere al proprio fianco un partner stabile. E non il primo che capita, perché sono molto selettivi, meglio aspettare la persona giusta. Il “limite” dei ventenni è che oggi si accontentano dei weekend lunghi e delle vacanze insieme. Le nozze e i figli vengono procrastinati.

Stare insieme da giovani e continuare a vivere con la propria famiglia consente di prendersi solo il bello della coppia, evitando le complicazioni. I giovani di una volta, invece, non avendo la libertà che è concessa ora, per conquistarla si sposavano e andavano a vivere insieme. I ragazzi di oggi perché dovrebbero farlo, visto che possono godersi il partner nei weekend?

Questo lavoro vuole mettere in scena il disagio di due generazioni agli antipodi per creare un ponte comunicativo tra di loro.

Infatti l’intenzione è quella di mettere in scena un* Gisell* giovane con un* Myrth* adult* per dare estrema verità al tema del “supporto tra generazioni”. Di solito si parla di “scontro” tra generazioni, mentre qui si vorrebbe raccontare un ”incontro” tra generazioni. 

Cornelia è una compagnia di danza fondata nel 2019 a Napoli da Nyko PiscopoNicolas Grimaldi CapitelloEleonora GrecoLeopoldo Guadagno e Francesco Russo.

Parola chiave del manifesto artistico di Cornelia è INNOVAZIONE, che si manifesta sia portando avanti progetti dove coesistono linguaggi diversi, sia attraverso la rilettura in chiave moderna di alcuni classici della danza e della letteratura. Di conseguenza, i temi affrontati dalla compagnia sono quelli della contemporaneità. Comprendono, infatti, le “istanze” delle nuove generazioni, come le battaglie per l’autodeterminazione del proprio corpo e per l’affermazione della propria sessualità, ma anche indagando le nuove possibilità di connessione date dalla rivoluzione social.

Oltre ai fondatori, Cornelia si avvale di numerosi collaboratori esterni che condividono la stessa filosofia del gruppo. L’ attività della compagnia è diffusa sia in Italia che all’estero: le produzioni artistiche vengono presentate in vari teatri italiani (Teatro delle Muse di Ancona, Teatro Bellini di Napoli, Teatro Comunale di Vicenza, Teatro Carignano di Torino) e partecipano ai più importanti festival di danza e video danza, sia nazionali (Biennale di Venezia 2020, Campania Teatro Festival 2021 e molti altri) che internazionali (Filmpride di Brighton, Choreoscope a Barcellona), oltre a progetti trasmessi in streaming a New York, Londra, Belgrado, Svezia, Iran.

Attiva non solo nella danza a livello produttivo, la compagnia si occupa anche di collaborare all’organizzazione di eventi nazionali come MOVI|MENTALE e Cilentart Fest e nella formazione con iniziative gratuite per i danzatori del territorio come Wake Up! Training.

Ha conseguito un importante riconoscimento dal Ministero della Cultura, rientrando nell’elenco delle compagnie di danza finanziate dal FUS.

https://www.corneliaperformingarts.com/

BIGLIETTI
Intero: 3 euro
Under 6: omaggio

ACQUISTO BIGLIETTI

I biglietti possono essere acquistati online su www.biglietteriafonderia39.it.

Il servizio di biglietteria in Fonderia è attivo dalle ore 17.00.

I biglietti non sono numerati.

CONTATTI

Cell e whatsapp 3341023554

Email biglietteria@aterballetto.it